I tessuti di Rubelli per le creazioni di Alberta Ferretti in omaggio a Venezia

Alberta Ferretti rende omaggio alla Città di Venezia in occasione dell’anniversario dei suoi 1600 anni dalla fondazione con un evento speciale che si è tenuto ieri settembre nella prestigiosa sede del Museo del Settecento Veneziano Ca’ Rezzonico, sotto il Patrocinio del Comune di Venezia, a sostegno della Fondazione Musei Civici di Venezia.
L’evento è stato inserito nelle celebrazioni per il 1600° anniversario della Fondazione della Città con la collaborazione di AVA, Associazione Veneziana Albergatori. Si svolge nei giorni in cui Venezia è al centro dell’attenzione mondiale per la Mostra Internazionale del Cinema della Biennale in programma al Lido di Venezia fino all’11 settembre.
Alberta Ferretti ha invitato Rubelli, storico brand veneziano, a fornire tre dei suoi preziosi e iconici tessuti serici (San Marco, Barberigo e l’ultimo nato San Polo) per confezionare tre abiti di haute couture, pezzi unici, presentati per l’occasione.

Alberta Ferretti ha dichiarato: “ Venezia mi conquista con la sua magia da sempre. La sua bellezza ha già ispirato in passato alcune delle mie collezioni. Non potevo che celebrare i suoi 1600 anni con una collezione speciale, che coinvolgesse le eccellenze veneziane. E pensando ai broccati e ai tessuti damascati, ho intessuto un dialogo di artigianato e creatività con la storica azienda veneziana Rubelli che eccelle nell’arte del tessile, con produzioni di altissimo prestigio”
Nicolò Favaretto Rubelli, Amministratore Delegato Rubelli, ha commentato: “E’ un onore essere stati scelti da Alberta Ferretti per la creazione di tre degli abiti realizzati per questa prestigiosa occasione. I tessuti scelti dalla stilista sono indubbiamente i più rappresentativi di un’estetica che rimanda alla città di Venezia. Da sempre Rubelli è in stretto contatto con il mondo della moda e questa collaborazione dimostra ancora una volta la sua apertura alle contaminazioni più varie”.

San Marco è un damasco seta. Il più prestigioso e conosciuto articolo della collezione Rubelli, un damasco barocco in pura seta, viene riproposto in una aggiornata gamma di colori, che include sofisticati toni neutri e delicati pastello. È stato mantenuto, anzi esaltato, l’effetto chiné: questo particolare metodo di tintura, del tutto artigianale, prevede che la seta, ridotta in matasse, venga immersa in fasi successive in tre diversi bagni di colore, partendo dal tono più chiaro per arrivare allo scuro. Altra caratteristica saliente è la superficie increspata, ottenuta alternando a quelle normali trame più tese e ritorte.
Barbarigo è la riproduzione di un rivestimento murale di cuoio impresso tipico del Barocco veneziano, detto anche Cuoridoro, che è possibile ancora ammirare a Palazzo Ducale. In questo tessuto in seta si è voluto ricreare sia il gioco di luci e ombre che l’effetto metallico del documento originale. Inedite e sorprendentemente contemporanee sono alcune tonalità di un disegno storico: giallo mango, rosso corallo, fucsia, giallo colza.

San Polo è il nuovo damasco in pura seta, “figlio” di San Marco, stabilmente in collezione da oltre un secolo. Già il nome, San Polo – che viene dalla chiesa veneziana di San Paolo Apostolo – è un omaggio alla città do Venezia ed è stato anch’esso creato in omaggio alla città nell’anno del 1600 anno dalla sua fondazione.