Lois Jeans ha presentato la sua collezione FW23 al Teatro dell’Opera (Operaen), che ha aperto le sue porte in esclusiva a 400 ospiti per assistere a uno spettacolo inedito in cui moda, musica dal vivo e balletto si sono fusi.
L’intera sfilata è stata accompagnata da un’orchestra composta da 22 studenti di musica, che ha suonato un unico brano musicale: l’iconico Boléro del compositore francese Maurice Ravel.
Tra i modelli internazionali spiccano le icone danesi Tobias Sorensen e Alberte Morensen. La top model svedese Caroline Winberg ha aperto la sfilata, composta in tutto da 50 look.
Per la collezione FW23, Lois ha scelto il tema “High Society“, ispirato ai look newyorkesi degli anni Ottanta. Sono state evidenziate due direzioni stilistiche principali che fungono da sottotemi per la collezione. Il primo è il Groovy Chic anni Ottanta e il secondo è il Preppy Chic. Il risultato è una proposta dal tocco glam e leggero.
“In questa sfilata, tutto per me si è riunito: il mio pezzo di musica classica preferito in uno degli edifici più belli del mondo, la mia ballerina preferita in uno dei paesi che amo di più. Per questo spettacolo ho ascoltato i miei sogni e, insieme al mio team, gli abbiamo dato vita. Con il nostro pubblico ci siamo sentiti per 30 minuti tutti insieme in una bolla d’amore, per me la moda dovrebbe essere così.
Per la collezione mi sono ispirato ai look casual dell’alta società della New York degli anni Ottanta. Abbiamo mescolato tutto questo con gli elementi essenziali dell’archivio Lois e ne è risultata una collezione senza tempo che si distingue nel mercato del denim grazie all’esclusivo DNA Lois”, afferma Arthur Van Rongen, Direttore Creativo di Lois Jeans.
