MANGO PORTA MIRÓ, TÀPIES E BARCELÓ NEL METAVERSO CON UNA COLLEZIONE DI NFT

  • Mango sarà pioniera della convergenza tra mondo fisico, digitale e virtuale nell’ambito dell’apertura del suo nuovo negozio sulla Fifth Avenue a New York domani, 11 maggio
  • Utilizzando il lavoro di diversi artisti, Mango co-crea cinque opere digitali uniche in formato NFT basate su cinque opere di Miró, Tàpies e Barceló
  • Le opere fisiche degli artisti e le opere virtuali saranno esposte nel negozio fisico di New York e in uno spazio nel Metaverso, in particolare nel Museum District di Decentraland
  • Oltre alle opere in formato NFT, Mango ha sviluppato nuovi wearable, alcuni dei quali saranno in vendita mentre altri saranno distribuiti in omaggio
  • Con questo progetto, Mango rafforza il suo ecosistema di canali di distribuzione ed entra in contatto con nuove generazioni di clienti

Mango, uno dei gruppi leader in Europa nel settore della moda, entra nel Metaverso attraverso l’arte. Per celebrare l’apertura del suo flagship store sulla Fifth Avenue di New York domani, 11 maggio, l’azienda ha co-creato una collezione unica di NFT con le opere di tre rinomati artisti spagnoli: Joan Miró, Antoni Tàpies e Miquel Barceló.

Il nuovo negozio di Mango al 711 dell’Avenue newyorkese diventerà un museo fisico, digitale e virtuale per undici giorni, offrendo ai clienti del marchio un’esperienza unica che unisce arte, moda e tecnologia.

Il negozio di 2.100 m², che rappresenta il punto di partenza dell’espansione di Mango negli Stati Uniti, ospiterò le opere fisiche dei tre artisti, insieme a schermi che riprodurranno gli NFT. La collezione sarà inoltre esposta nel Metaverso, alle coordinate 16.78 del Museum District di Decentraland, sincronizzando un’esperienza fisica, digitale e virtuale.

Jordi Álex, Responsabile tecnologia, dati, privacy e sicurezza di Mango, sottolinea che “attraverso questi nuovi progetti, Mango entra in contatto con nuovi pubblici e possiamo iniziare a capire come i consumatori più giovani interagiscano in questi contesti“.

Con l’aiuto di diversi artisti, Mango ha reinterpretato due opere di Miró (Oiseau volant vers les soleil e Tète et Oiseau), altre due di Tàpies (Ulls i Creu e Esgrafiats) e un’altra di Barceló (Dilatation), dando vita a cinque NFT. Nell’interpretazione delle opere, gli artisti hanno incorporato diversi capi Mango della collezione attualmente disponibile in negozio.

Gli NFT si basano sulla visione di Mango di ispirare il mondo condividendo la sua passione per lo stile e la cultura del Mediterraneo, dando vita a opere digitali come Mediterranean is on you, The Mediterranean Wave o Mediterranean Muses, tra le altre.

Come accaduto lo scorso marzo per la Metaverse Fashion Week, Mango esporrà le cinque opere d’arte in uno spazio virtuale in Decentraland. I tre NFT saranno caricati anche sulla piattaforma OpenSea, uno dei principali marketplace di token non fungibili, utilizzando la tecnologia blockchain, ma non saranno messi in vendita.

Per lo sviluppo delle opere digitali, Mango ha collaborato con artisti come Farkas, di origine argentino-ungherese che lavora a Buenos Aires ed è specializzato in arte digitale; Adri Bonsai, regista di animazione e vincitore del Premio Goya 2018 per il miglior cortometraggio di animazione; Marcos Tamargo, uno dei giovani artisti più eccezionali della scena pittorica spagnola e dal 2019 incaricato di ritrarre tutte le donne insignite di un premio Nobel; e Ferran Sánchez, membro del team IT di Mango e specialista in arte 3D. Inoltre, Mango ha selezionato il team di La Frontera VR per partecipare alla creazione di un NFT come punto di partenza della collaborazione per introdurre Mango nei mondi virtuali e nel Metaverso.

Oltre alle cinque opere d’arte in formato NFT, Mango ha sviluppato quattro nuovi wearable che saranno disponibili per la vendita. Ci sono quattro capi digitali, alcuni delle quali riproducono i modelli femminili di blusa e pantaloni Claudie; è un paio di occhiali virtuali ispirati ai tradizionali occhiali Mango.

Inoltre, Mango ha sviluppato un wearable POAP (Proof of Attendance Protocol), un tipo di NFT che accredita la presenza a un evento. Si tratta di una sorta di spilla che non sarà in vendita, ma verrà data a coloro che parteciperanno all’inaugurazione fisica e virtuale del negozio, in modo che i loro avatar possano indossarla nel Metaverso.

L’azienda ha anche creato una maglietta commemorativa (modello unisex) per l’inaugurazione nella Fifth Avenue di New York, di cui sono state prodotte 100 unità: 98 saranno regalate ai partecipanti all’evento virtuale e due saranno conservate per la collezione di NFT di Mango.

Mango nel Metaverso

Mango è entrata nel Metaverso lo scorso marzo. Considerando la cultura uno dei suoi valori fondamentali, l’azienda ha lanciato tre opere d’arte NFT uniche co-create con il cripto-artista Farkas. Le tre opere sono in mostra da oggi al Museum District di Decentraland nell’ambito della prima edizione della Metaverse Fashion Week.

L’ingresso di Mango nell’ambiente virtuale del Metaverso rappresenta un ulteriore passo avanti nel rafforzamento dell’ecosistema di canali e partner su cui è basato il modello di business dell’azienda. Rafforza anche l’impegno del marchio nell’innovazione digitale e nella ricerca di nuovi canali di contatto con i clienti.

Mango ha creato un team specifico dedicato allo sviluppo di contenuti digitali, che sarà affiancato da nuovi professionisti nei prossimi mesi.

Gli artisti

Luis “Lajos” Arregui Henk, conosciuto artisticamente come Farkas, è un criptoartista argentino-ungherese che lavora a Buenos Aires. Sempre attratto dalla natura e dalla campagna, Farkas ha co-creato, insieme a Mango, le tre prime opere d’arte sotto forma di NFT ispirate ai capi del marchio, nonché i primi wearable dell’azienda.

Marcos Tamargo è tra i giovani pittori spagnoli una delle voci più importanti. Si caratterizza per l’uso e la trasformazione della materia sotto forma di texture, creando pezzi particolarmente vitali. Dal 2019 ha il compito di ritrarre tutte le donne insignite con un Nobel.

Adri Bonsai è responsabile dell’animazione del cortometraggio Woody & Woody, vincitore del Premio Goya per il miglior cortometraggio di animazione nel 2018. L’artista, molto apprezzata nel campo del design grafico e della produzione audiovisiva, ha collaborato specificamente con Mango alla produzione animata di NFT.

La Frontera VR è un’azienda leader nello sviluppo di applicazioni immersive personalizzate intorno a 3 casi d’uso: formazione, showroom e riunioni virtuali. Ha un team multidisciplinare di oltre 40 professionisti che, dal 2017, hanno eseguito progetti VR/AR per più di 50 clienti importanti.

Ferran Sánchez, membro del team IT di Mango e specialista in arte 3D, ha partecipato allo sviluppo delle opere in formato NFT.