MOËT & CHANDON in occasione della tappa romana di FORMULA E presenta il programma NATURA NOSTRA

Moët & Chandon e Formula E siglano il 4°anno consecutivo di partnership. I brand trovano ispirazione reciproca nel loro impegno verso la protezione della natura: dal programma di Moët & Chandon ‘Natura Nostra’ per una maggiore biodiversità ed equilibrio ecologico nella regione della Champagne, al solido programma di sostenibilità di Formula E, incentrato su 4 pilastri per promuovere le soluzioni di energia rinnovabile e non solo.

Per il quarto anno consecutivo Moët Chandon continua la sua partnership con il Campionato Mondiale ABB FIA Formula E.

Nel suo ruolo di Fornitore Ufficiale di Champagne, la Maison e il suo Champagne saranno presenti in tutta la stagione, dal podio del vincitore alle aree d’accoglienza, incluse le lounge VIP.

Il motore alla base della partnership: l’eccellenza ambientale

Moët & Chandon e Formula E sono lieti di rinnovare per il quarto anno questa solida partnership, che va in parallelo con la continua evoluzione del loro impegno verso la protezione della natura. Entrambi i brand si impegnano a tramandare il meglio alle generazioni future puntando su sostenibilità, tecnologia e innovazione. Formula E si allinea fermamente con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU, che Moët & Chandon è orgoglioso di rispecchiare nel suo impegno.

Moët & Chandon: ‘Natura Nostra’, un programma per preservare il nostro patrimonio naturale

Ispirandosi al suo retaggio e spirito pionieristico, Moët & Chandon ha gettato le basi di un futuro sostenibile ed entusiasmante proteggendo la natura e la biodiversità nella regione della Champagne, e riducendo la propria impronta carbonica. Gli impegni a lungo termine della Maison si ritrovano in ‘Natura Nostra’, il programma di Moët & Chandon per preservare il proprio patrimonio naturalistico e accelerare la transizione ecologica verso una maggiore biodiversità nella regione della Champagne. La missione di Natura Nostra è quella di ripristinare un equilibrio ecologico ripensando gli interventi umani, creando un habitat per la fauna, diversificando i terreni a monocultura e non solo.

Formula E: in corsa per un futuro più pulito, sempre più velocemente

Formula E mette in primo piano l’eccellenza ambientale nei quattro pilastri della sua strategia di sostenibilità. La serie di competizioni elettriche su strada è il primo sport a ricevere la certificazione zero emissioni nette dal suo debutto e si impegna a mantenere lo status di zero emissioni nette. Lo scorso anno Formula E è divenuto il primo sport al mondo a unirsi all’iniziativa Science Based Targets (SBTi) e al Business Ambition Pledge per l’impegno degli 1,5°C. Formula E ridurrà ulteriormente le proprie emissioni del 45% entro il 2030 e sta anche prendendo delle misure per la transizione al 100% di energie rinnovabili e ridurre l’impronta dei propri eventi.

Berta de Pablos-Barbier, Presidente & CEO di Maison Moët & Chandon, dichiara: “La nostra Maison è orgogliosa di proseguire la partnership con Formula E, un brand tanto implicato quanto noi a raggiungere un importante equilibrio: creare eccellenza oggi mentre si costruisce un retaggio sostenibile per domani. Da oltre 20 anni, Moët & Chandon trasforma l’approccio di sviluppo sostenibile sempre preservando la nostra storia e modernizzando le nostre pratiche nel rispetto della protezione della natura. Nel 2022 parallelamente all’inizio del nostro quarto anno di partnership con Formula E, proseguiamo anche con il nostro programma di biodiversità Natura Nostra e l’obiettivo di creare 100km di corridoi ecologici in cinque anni. È l’inizio di una nuova entusiasmante era dai risvolti significativi”.

Jamie Reigle, Chief Executive Officer di Formula E, dichiara: Moët & Chandon incarna eccellenza e prestigio. Siamo entusiasti che i nostri invitati continueranno a godere del gusto del lusso nell’ambito della loro esperienza in Formula E nelle città del mondo intero. La passione di Moët & Chandon nel sensibilizzare sui temi ecologici fungerà da piattaforma comune per i nostri brand nello sforzo congiunto di sottolineare l’importanza del patrimonio sostenibile”.