MONCLER IN CIMA AL SETTORE TEXTILES, APPAREL AND LUXURY GOODS PER IL TERZO ANNO CONSECUTIVO

Per il terzo anno consecutivo Moncler si conferma negli indici Dow Jones Sustainability (DJSI) World e Europe ottenendo, nello S&P Global Corporate Sustainability Assessment 2021, il punteggio più alto (89/100) del settore ‘Textiles, Apparel & Luxury Goods’ al 12 novembre 2021.
“Essere parte degli indici Dow Jones Sustainability per il terzo anno consecutivo con il punteggio più alto del settore ‘Textile, Apparel & Luxury Goods’ ha un significato ancora più forte oggi che è chiaro a tutti che il futuro non può più tollerare esitazioni e mancanza di ambizione.
Se mi guardo indietro e penso all’impegno di ogni singola persona di Moncler, credo che in questi anni abbiamo fatto molto per integrare la sostenibilità nel nostro modello di business, ma se guardo davanti a noi alle urgenti sfide sociali e ambientali, mi rendo conto che serve un netto cambio di marcia.
Le giovani generazioni si sentono deluse e ci ricordano continuamente che non c’è più tempo per le parole, c’è solo spazio per le azioni.
Ogni giorno in Moncler questa responsabilità ci spinge a guardare in modo critico all’impatto delle nostre decisioni per impegnarci a cambiare ciò che deve essere cambiato. Non è sempre semplice e non sempre ci riusciamo. Ma non ci fermiamo.
Stiamo continuando a lavorare con i nostri fornitori per sviluppare materiali a minore impatto ambientale, abbiamo iniziato a riciclare i nostri scarti di produzione di nylon e la nostra piuma in un’ottica di economica circolare, tra qualche mese raggiungeremo la carbon neutrality nelle nostre sedi aziendali nel mondo, abbiamo definito degli obiettivi science-based di riduzione delle emissioni di CO2 e stiamo anche procedendo all’eliminazione di tutta la plastica convenzionale monouso.


Il riconoscimento ottenuto oggi non è merito di pochi, ma di tutti in azienda. Sono grato di vedere ogni giorno vivere le sfide della sostenibilità con consapevolezza, impegno, coraggio e umiltà”, commenta Remo Ruffini, Presidente e Amministratore Delegato di Moncler S.p.A.
Il Dow Jones Sustainability Index è tra i più prestigiosi indici di sostenibilità ed è un autorevole standard di riferimento per gli investitori che includono considerazioni di sostenibilità nel loro processo decisionale di investimento. L’indice ammette solo le società valutate migliori nella gestione del proprio business secondo i criteri di responsabilità economica, sociale e ambientale analizzati da S&P Global, la principale società mondiale di rating, benchmark e analisi, che ha condotto l’assessment.
Moncler ogni anno rendiconta le proprie performance e i propri obiettivi di sostenibilità nella Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria e nel 2020 ha presentato il suo nuovo Piano Strategico di Sostenibilità Moncler Born to Protect che si focalizza su cinque priorità strategiche: cambiamenti climatici, economia circolare, catena di fornitura responsabile, valorizzazione della diversità e supporto alle comunità locali.

Risultati raggiunti ad oggi
• 100% della piuma tracciata e certificata secondo il Protocollo DIST* dal 2015
• Avviato il processo di riciclo della piuma certificata DIST e degli scarti di produzione di nylon
• Circa il 30% dei capispalla Moncler Genius 2021 realizzati interamente con tessuti sostenibili (nylon e
poliestere riciclati, cotone organico e altri materiali in linea con specifici standard di sostenibilità)
• 100% del packaging al cliente finale realizzato con materiali sostenibili
• 50% dell’energia elettrica utilizzata a livello mondo proveniente da fonti rinnovabili nel 2020 (stima
2021: 80%)
• 100% della filiera produttiva del capospalla verificata da un ente terzo su aspetti etico-sociali negli
ultimi tre anni (2018-2020)
• 50.000 bambini protetti dal freddo in collaborazione con UNICEF negli ultimi quattro anni (2017-
2020)
• 56% la presenza femminile nel management nel 2020

Anche nell’ambito dei prodotti finanziari, dal 2020 Moncler sta sperimentando e adottando nuovi meccanismi legati a performance di sostenibilità:

  • A luglio 2020, Moncler ha sottoscritto con Intesa Sanpaolo un accordo di finanziamento che prevede la
    concessione di una linea di credito di tipo sustainability-linked revolving credit facility con un meccanismo
    premiante legato al raggiungimento di specifici obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale;
  • A novembre 2020, sempre con Intesa Sanpaolo, Moncler ha siglato un accordo per le coperture di rischio di
    cambio che prevede un premio in termini di miglioramento dello strike di hedging sulle valute in base al
    riconoscimento di elevati standard di sostenibilità da parte di un ente di valutazione esterno ed indipendente.

Obiettivi per il futuro – Piano di Sostenibilità Moncler Born to Protect 2020-2025
Il Piano di Sostenibilità Moncler Born to Protect include obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale tra cui il raggiungimento della carbon neutrality nelle nostre sedi nel mondo, il riciclo degli scarti di produzione, l’utilizzo diffuso di nylon sostenibile e l’eliminazione della plastica monouso.
Il Piano di Sostenibilità si focalizza anche sulla tracciabilità delle materie prime e il continuo miglioramento degli standard sociali e ambientali lungo la filiera grazie ad una stretta collaborazione con i propri partner produttivi.
Sono inoltre previste iniziative di sensibilizzazione interna ed esterna per favorire e valorizzare la diversità e promuovere una cultura sempre più inclusiva.
Moncler si impegna anche a supportare le comunità locali con progetti ad alto valore sociale a favore della collettività e a proteggere dal freddo 100.000 bambini e famiglie in situazioni di vulnerabilità.