Montblanc novità Watches&Wonders 2022

Zero Oxygen: il nuovo Montblanc 1858 Geosphere Chronograph 0 Oxygen LE290 raggiunge nuove vette

Montblanc rimuove l’ossigeno dal suo ultimo segnatempo da alpinismo, che verrà indossato dal nuovo Mark Maker della Maison Nimsdai Purja durante la sua prossima spedizione sulla vetta dell’Everest. Da sempre dedita alla realizzazione di segnatempo professionali per gli esploratori contemporanei, Montblanc introduce nell’ultimo modello 1858 Geosphere un nuovissimo movimento cronografico totalmente privo di ossigeno.

Zero Oxygen

Il segnatempo “Zero Oxygen”, disponibile in edizione limitata a 290 pezzi, offre numerosi vantaggi agli esploratori che hanno bisogno di strumenti affidabili anche nelle condizioni più estreme. La totale mancanza di ossigeno all’interno del movimento non solo evita l’appannamento, possibile a causa dei drastici sbalzi di temperatura in quota, ma previene anche l’ossidazione. Senza ossigeno, tutti i componenti hanno una maggiore durata, il che garantisce anche la massima precisione nel tempo.

Sulla vetta del mondo

Ogni segnatempo viene accompagnato con un certificato che attesta che l’orologio è stato montato correttamente senza ossigeno. In aggiunta al certificato, ogni segnatempo viene sottoposto al rigoroso test delle 500 ore della Maison. Ma Montblanc ha voluto spingersi ancora oltre, portando il nuovo 1858 Geosphere Chronograph 0 Oxygen LE290 in una vera spedizione alpinistica sulla montagna più alta del mondo: l’Everest.

Nimsdai Purja MBE

Ma chi poteva affrontare una tale sfida? La Maison ha chiesto consiglio al suo Mark Maker, il leggendario alpinista Reinhold Messner, che ha già legato il suo nome a Montblanc 1858 Geosphere. Messner non è stato solo uno dei primi uomini a scalare l’Everest senza l’ausilio di ossigeno supplementare nel 1978, ma anche la prima persona a scalare la montagna in solitaria nel 1980.

Senza alcuna esitazione, Messner ha proposto il nome di Nimsdai Purja, un eccellente alpinista premiato con il titolo di MBE (membro dell’Ordine dell’Impero Britannico) dalla regina del Regno Unito per i risultati eccezionali raggiunti nell’alpinismo estremo in alta quota.

Nato in Nepal, Nimsdai ha iniziato la sua carriera nell’esercito, dove ha trascorso sei anni nei Ghurka, le unità dell’esercito britannico e indiano reclutate in Nepal, e in seguito altri 10 anni nello Special Boat Service (SBS) del Regno Unito, una delle unità d’élite dell’esercito britannico. Ha iniziato a interessarsi all’alpinismo nel tempo libero, dopo un’escursione al campo base dell’Everest. Questa esperienza ha acceso in lui una passione che in seguito gli è stata utile nel suo lavoro, quando prendeva parte alle missioni con l’unità di montagna dell’SBS.

Nel 2019 ha lasciato l’esercito per concentrarsi sull’alpinismo a quote estreme. Da allora ha segnato numerosi record alpinistici, tra cui molte delle scalate più veloci sul maggior numero di vette in una sola stagione. Ha scalato le 14 vette più alte del mondo, tutte oltre gli 8.000 metri, in soli sette mesi, battendo il precedente record di otto anni.

Nel maggio 2022 Nimsdai intraprenderà una nuova spedizione verso la cima del Monte Everest senza ossigeno supplementare indossando il Montblanc 1858 Geosphere Chronograph 0 Oxygen LE290 al polso. Insieme a Nimsdai l’orologio vivrà un’esperienza indimenticabile sul Monte Everest, per ricordare a chiunque lo indossi che nulla è impossibile.

Preparazione alla scalata

Oltre a rimuovere l’ossigeno dall’interno della cassa, i maestri orologiai di Montblanc hanno apportato numerosi miglioramenti in vista di questa impegnativa impresa.

Per prima cosa hanno scelto specifici lubrificanti per il movimento che garantiscano un’ottima performance a temperature fino a -50 °C. La precisione del movimento di un orologio dipende dalla lubrificazione dei suoi componenti, e Nimsdai avrà bisogno della massima accuratezza durante la sua scalata.

Un’ulteriore novità: un cronografo Montblanc 1858 Geosphere

Un’altra novità per il segnatempo 1858 Geosphere è l’aggiunta della funzione cronografica, utile per registrare la durata delle varie operazioni sulla montagna. Questa nuova complicazione è azionata dal nuovissimo movimento cronografico automatico Montblanc MB 29.27, dotato di lancetta centrale dei secondi, un subquadrante del cronografo da 30 minuti a ore tre e un cronografo da un’ora nel subquadrante a ore nove.

Il pulsante di avvio/arresto si trova a ore due, mentre quello per azzerare a ore quattro. Il cronografo va ad unirsi all’esclusiva funzione per l’ora universale del Montblanc 1858 Geosphere con i globi degli emisferi Nord e Sud rotanti, alla quale si aggiungono una scala di 24 ore, l’indicazione della fascia diurna/notturna e l’indicazione della data tramite disco.

Estetica funzionale

L’orologio è stato dotato di una cassa in titanio lucido da 44 mm, molto leggera per non aumentare ulteriormente il peso dell’attrezzatura di Nimsdai. Per aiutarlo a mantenere l’orientamento sulla montagna, è presente anche una lunetta zigrinata bidirezionale in ceramica satinata con l’indicazione dei punti cardinali. Infine, un nuovo sorprendente quadrante blu glaciale offre la sensazione di osservare le profondità di un vero ghiacciaio. I maestri orologiai che hanno realizzato il quadrante hanno impiegato un’antica tecnica quasi dimenticata, chiamata gratté boisé, per ottenere questo spettacolare effetto glaciale.

Una celebrazione dell’Everest

Il monte Everest viene celebrato sul fondello del segnatempo. L’immagine della vetta più alta del mondo mostra il tragitto percorso da Messner nel 1978. Per raffigurare il Monte Everest sul retro dell’orologio con un autentico effetto tridimensionale, Montblanc impiega una tecnica speciale che conferisce una profondità e un realismo pari a quelli di una fotografia. Per prima cosa, il motivo viene tracciato sulla superficie in titanio: la decorazione viene incisa al laser tenendo conto del rilievo del disegno. Successivamente viene applicata, sempre al laser, la finitura desiderata, opaca o lucida. L’ultima fase è quella della colorazione. I colori vengono creati mediante un processo di ossidazione al laser. Il colore finale desiderato viene determinato dal livello di ossidazione. Montblanc è una delle prime Maison svizzere a utilizzare questa tecnologia su una superficie così ampia: un’innovazione che riflette appieno lo spirito pionieristico caratteristico del brand.

Il segnatempo è disponibile in un’edizione limitata di 290 pezzi, un riferimento ai 29.031 piedi che Nimsdai dovrà scalare per raggiungere la vetta, impresa che aggiungerà molte ore supplementari di test sul campo a questo orologio da esploratore per eccellenza.

Nel cuore del ghiacciaio con il nuovo Montblanc 1858 Iced Sea Automatic Date

Alla scoperta dell’orologio subacqueo sportivo Montblanc con quadrante “ghiacciato” e cinturino rastremato intercambiabile e regolabile.

Quando si è trattato di immaginare un nuovo orologio sportivo per immersioni, Montblanc non ha cercato l’ispirazione nelle calde acque tropicali, ma nei laghi glaciali del massiccio del Monte Bianco. Risalendo lungo la valle di Chamonix fino all’imponente ghiacciaio Mer de Glace, i designer della Maison sono stati affascinati dai motivi formati dal ghiaccio, con le sue trame di cristalli congelati nel tempo da millenni.

Ricerca e sviluppo sulla Mer de Glace

Pieni di nuove idee, sono tornati alla Manifattura per trovare un modo di ricreare sul quadrante di un orologio ciò che avevano visto. Non è stata un’impresa facile: nulla del genere era stato mai fatto prima, e il quadrante di un orologio è alto solo 0,5 mm, per cui è molto difficile dare la stessa impressione di profondità di un ghiacciaio.

Il quadrante ghiacciato del Montblanc 1858 Iced Sea

Dopo numerosi tentativi, la Maison è riuscita a trovare una soluzione per dare al quadrante un’impressione autentica di profondità e luminosità. I maestri orologiai hanno creato il quadrante utilizzando un’antica tecnica, quasi dimenticata, chiamata gratté boisé. Il risultato cattura perfettamente lo spirito di esplorazione che caratterizza Montblanc, quello delle avventure per cui gli stessi orologi sono stati pensati, ma che si ritrova anche nel modo in cui sono progettati e realizzati.

Un cinturino intercambiabile e regolabile

Questo segnatempo comprende un cinturino intercambiabile a V in acciaio pregiato che può essere sostituito rapidamente e facilmente con un cinturino in caucciù senza dover tornare in boutique e senza utilizzare alcuno strumento. Il cinturino non è solamente intercambiabile ma anche adattabile al polso in modo che ognuno possa trovare la giusta vestibilità, soprattutto se lo si indossa sopra una muta.

Il cinturino in acciaio pregiato presenta un’affascinante rastrematura di 20-16 mm ed è fissato da una doppia fibbia déployante. È piuttosto insolito trovare cinturini rastremati in orologi che appartengono allo stesso segmento di mercato, considerando che sono più complicati e costosi da produrre; ma fanno una grande differenza apportando un ulteriore elemento di carattere ed eleganza al Montblanc 1858 Iced Sea Automatic Date. L’acciaio inossidabile e la gomma sono stati scelti per la loro resistenza alla salinità dell’acqua di mare.

Norma ISO 6425 per gli orologi subacquei

Il Montblanc 1858 Iced Sea Automatic Date è più di un orologio sportivo: è uno strumento di cronometraggio subacqueo certificato e conforme alla norma ISO 6425. Oltre a questa importante certificazione di sicurezza, ogni segnatempo viene sottoposto al Montblanc Laboratory Test 500 per garantirne la resistenza agli urti, ai campi magnetici, alla temperatura, alla pressione dell’acqua (30 bar) e per assicurare che gli elementi di fissaggio siano rinforzati per la massima sicurezza.

Il segnatempo deve essere anche visibile in ogni condizione. Per questo, Montblanc ha rivestito in Super-Luminova® bianco le lancette, gli indici e il puntino a ore 12, che brillano di una tonalità luminescente in condizioni di scarsa illuminazione, in linea con il tema glaciale.

Tre sfumature per tre tipi di ghiaccio

Il Montblanc 1858 Iced Sea Automatic Date è disponibile in tre diversi colori del quadrante, ovvero blu, verde e nero, che rispecchiano le diverse colorazioni dei ghiacciai. Il ghiaccio blu si trova nella Mer de Glace del Monte Bianco ed è creato dalle bolle d’aria intrappolate nel ghiaccio, mentre il ghiaccio verde si trova in Antartide ed è il risultato della presenza di microscopiche colonie di alghe della neve. Il ghiaccio si presenta invece nero quando è privo di inclusioni o bolle d’aria e assorbe quindi abbastanza luce da apparire nero. La sfumatura scura può essere causata anche da sedimenti di cenere vulcanica nella struttura del ghiaccio, fenomeno che si può osservare ad esempio nelle regioni polari.

Tutti i dettagli

Ogni segnatempo è dotato di una cassa in acciaio pregiato da 41 mm con una lunetta girevole unidirezionale in ceramica bicolore e un fondello con un’incisione in rilievo 3D, raffigurante un iceberg e un subacqueo che esplora le acque glaciali sottostanti. Questa immagine è ottenuta grazie a una tecnica di incisione che raramente viene utilizzata su una superficie così piccola. Per ottenere l’incisione, il metallo viene prima lavorato al laser per creare un’immagine in rilievo 3D dotata di profondità e realismo.

L’intera collezione è dotata di movimento automatico e indica le ore, i minuti, i secondi e la data a ore tre. L’orologio viene fornito con una custodia in materiale riciclato e riciclabile, in modo che chi lo indossa sia ancora più preparato per la prossima avventura!

Il ritorno della freccia rossa: Montblanc 1858 Minerva Monopusher Chronograph Red Arrow LE88

Il nuovo Montblanc 1858 Minerva Monopusher Chronograph Red Arrow LE88 spicca il volo.

Nel corso della storia degli esseri umani, il desiderio di esplorare ha portato a nuove scoperte. Uomini e donne preistorici che si avventuravano alla volta di colline e montagne, marinai che hanno sfidato il mare aperto, temerari che hanno imparato a volare, alpinisti che hanno affrontato sfide del tutto personali. Questo spirito di avventura ed esplorazione caratterizza da sempre Montblanc, riflettendosi nella realizzazione di numerosi segnatempo pensati per accompagnare i più coraggiosi nelle loro avventure.

Grazie al rapido progresso tecnologico, gli anni ’20 e ’30 del secolo scorso furono decisivi per lo sviluppo dell’aviazione, con l’inizio di voli sia civili che militari. Un segnatempo affidabile era un elemento essenziale dell’equipaggiamento di un pilota, e una manifattura svizzera di Villeret, all’epoca chiamata Minerva, era in prima linea nella produzione di cronometri e cronografi professionali per la navigazione e per tenere traccia del tempo in volo.

Momenti storici di Montblanc

Nel 1927 la Manifattura Minerva di Villeret fu una delle prime a realizzare una lunetta scanalata e una lunetta interna girevole con conto alla rovescia. Nel 1939 creò il suo primo cronografo da polso con lunetta girevole esterna e funzione di azzeramento.

Nel corso degli anni, Minerva diventò un’azienda leader specializzata in orologi professionali per la misurazione ad alta precisione del tempo trascorso, utilizzando accurati movimenti di produzione propria come il calibro 19.09 o il calibro 13.20. La manifattura è famosa per aver creato orologi da tasca e da polso dotati di lunette scanalate sia per gli ufficiali che per i sottufficiali, con quadranti neri e numeri e lancette luminescenti.

Il nuovo Montblanc 1858 Minerva Monopusher Chronograph Red Arrow LE88

Nel 1927 Minerva era già un’azienda leader nel campo degli orologi da pilota grazie alla realizzazione di un cronometro con lunetta interna girevole per il conto alla rovescia. A questo seguì, nel 1939, un cronografo da polso con una lunetta esterna girevole. Oggi due di questi rari modelli con lunetta girevole esterna fanno parte della preziosa collezione museale di Montblanc e hanno ispirato il nuovo 1858 Minerva Monopusher Chronograph Red Arrow LE88.

Tra i principali elementi che si rifanno alla tradizione ci sono la lunetta scanalata, questa volta in oro bianco 18 K (per un comodo utilizzo con i guanti da pilota) e la caratteristica freccia rossa della Maison, che consentiva di leggere il tempo trascorso in modo più rapido e semplice. La freccia rossa è un omaggio alla dea romana Minerva, protettrice degli artigiani, armata di una lancia che termina con una freccia.

Come funziona

La combinazione della lunetta scanalata bidirezionale e della freccia rossa può essere utilizzata in diversi modi. Per prima cosa, si può tenere traccia del tempo trascorso allineando la freccia rossa con la lancetta dei secondi, dei minuti o delle ore, in modo da avere sotto sempre controllo quanto tempo è trascorso. Un altro metodo consiste nell’impostare un timer per il conto alla rovescia ruotando la lunetta in modo che la freccia rossa sia posizionata in uno specifico momento futuro, ad esempio 15 minuti più avanti rispetto alla lancetta dei minuti. Quando la lancetta dei minuti raggiunge la freccia rossa, il tempo è scaduto.

Uno sguardo al quadrante

Il quadrante nero corvino è impreziosito da lancette e numeri arabi in Super-LumiNova beige che brillano di luce verde in condizioni di scarsa illuminazione. Sono inoltre presenti una scala telemetrica collocata lungo il bordo esterno del quadrante, caratteristica tipica di questi cronografi leggendari, e un tachimetro (base 1000) al centro del quadrante a forma di chiocciola. Un contatore cronografico di 30 minuti è posizionato a ore tre, un contatore dei piccoli secondi si trova a ore nove, mentre i secondi del cronografo sono indicati da una lancetta centrale.

Il design dei segnatempo originali Minerva per l’aviazione era dettato dall’esigenza dei primi piloti di poter contare sulla massima leggibilità. Il Montblanc 1858 Minerva Monopusher Chronograph Red Arrow LE88 riprende questo stile leggibile con il suo quadrante nero e i dettagli luminescenti. L’orologio è dotato di una cassa in acciaio pregiato da 42 mm con una speciale incisione sul fondello ed è completato da un cinturino in pelle di alligatore nero con cuciture beige.

Questa edizione limitata di 88 pezzi è un meraviglioso omaggio agli uomini e alle donne che hanno coraggiosamente intrapreso l’avventura del volo agli albori dell’aviazione. Il loro coraggio e la loro passione per l’esplorazione vengono tramandati nel tempo attraverso questa creazione di ispirazione vintage, che riporta il meglio del passato nel presente.