Fondata a Parigi nel 2009 da Fanny Moizant e Sophie Hersan, Vestiaire Collective è una piattaforma di rivendita di moda di seconda mano unica nel suo genere per la sua community internazionale fortemente impegnata, con oltre 23 milioni di utenti in più di 80 Paesi, per il suo catalogo curato di oltre 5 milioni articoli rari e desiderabili, sia da donna che da uomo, tra cui borse, scarpe, accessori e prêt-à-porter di brand di lusso come Hermès, Gucci e Louis Vuitton e per un affidabile processo di autenticazione sia digitale che fisica.
Innumerevoli appassionati di moda in tutto il mondo si affidano a Vestiaire Collective per trovare pezzi iconici dei migliori marchi di lusso, nonché capi e accessori di seconda mano insoliti, ricercati e rari. Questo comporta due grandi vantaggi per il mercato sudcoreano: gli acquirenti potranno accedere a un immenso catalogo con oltre 25.000 nuovi arrivi al giorno, mentre i venditori potranno fare spazio nel loro guardaroba vendendo più velocemente i loro articoli, contribuendo così al movimento della moda circolare.
Vestiaire Collective è da tempo considerata una perla digitale, con un mix entusiasmante di capi e accessori provenienti dagli armadi di amanti della moda in tutto il mondo. Vestaire Collective è entusiasta di aprire la piattaforma alla Corea del Sud e di impegnasi attivamente con i nuovi utenti sudcoreani. Questo Paese è attualmente sotto i riflettori internazionali, con la sua cultura potente e colorata che esplode in tutti i settori, dal K-pop al K-drama, dalla moda alla bellezza e non solo. Il gusto espressivo e individuale della Corea del Sud per la moda si sta rapidamente diffondendo in tutto il mondo e Vestiaire Collective consente ora agli utenti sudcoreani di acquistare da un immenso catalogo internazionale e di condividere il proprio senso della moda con un pubblico internazionale, vendendo a tutta la community.
Il lancio di Vestiaire Collective in Corea del Sud è significativo perché è la prima volta che la piattaforma offre un servizio localizzato in Asia, dopo il successo ottenuto in Australia, a Singapore e a Hong Kong. La Corea del Sud è uno dei 10 maggiori mercati per i beni di lusso personali (fonte: Bain & Company), con una dimensione totale di 15 miliardi di euro. Dopo diversi round di investimenti nel 2021, tra cui Korelya Capital, sostenuta da Naver, Kering Group, Tiger Management Global e altri, Vestiaire Collective è diventato un leader nel marzo 2021.
Gli utenti della Corea del Sud possono ora acquistare e vendere con un servizio completamente localizzato: il sito e l’app sono stati tradotti in lingua coreana, i prezzi e i pagamenti sono stati convertiti in valuta locale (KRW), i facili metodi di iscrizione sono stati sincronizzati con Naver e Kakao, sono stati aperti nuovi punti di consegna presso minimarket locali accessibili e gli articoli possono essere ritirati dai corrieri locali. Vestiaire Collective si aspetta che gli utenti sudcoreani facciano grande uso della funzione “Fai un’offerta”, che consente di negoziare i prezzi con i venditori. Per soddisfare la domanda prevista e fornire un servizio locale efficiente, Vestiaire Collective ha aperto il suo quinto centro di autenticazione a Seoul, dopo Tourcoing (Francia), New York, Hong Kong e Londra, oltre a una filiale locale a Seoul. Vestiaire Collective offre un processo di autenticazione digitale e fisica consolidato e altamente efficiente, con un team di oltre 60 esperti formati in tutto il mondo, che forniscono un servizio a cui si affidano già milioni di utenti.
Sostenibilità, senso della moda, fiducia e community: facendo leva su questi valori Vestiaire Collective si impegna a trasformare l’industria della moda per un futuro più sostenibile, promuovendo il movimento della moda circolare come alternativa agli sprechi generati dall’industria della moda. Nel settembre 2021 Vestiaire Collective è diventata la prima piattaforma di rivendita nonché la prima app francese a ricevere l’ambita certificazione B Corp. Vestiaire Collective collabora attivamente con i principali operatori del settore per innescare un cambiamento duraturo e d’impatto, tra cui la Ellen MacArthur Foundation, il Fashion Pact e il World Economic Forum. L’azienda collabora anche con marchi partner come Alexander McQueen, Mulberry, Mytheresa e LuisaViaRoma per integrare la rivendita nei loro percorsi di acquisto, contribuendo così a sostenere attivamente il movimento della moda circolare.
Fanny Moizant, cofondatrice e Presidente di Vestiaire Collective, ha dichiarato:
“La Corea del Sud è un paese dinamico che guida le tendenze mondiali in materia di tecnologia, moda e sostenibilità. Questo lancio non solo ci permette di soddisfare l’enorme domanda del mercato della rivendita, ma amplia anche l’offerta disponibile per i clienti sudcoreani con il nostro catalogo internazionale altamente appetibile. Inoltre, rafforza il nostro impegno a essere una forza positiva nell’ecosistema globale della moda, offrendo alternative accessibili e sostenibili al fast fashion. Ci aspettiamo che questa influenza e questa energia positiva entrino in sinergia con la community sudcoreana, in modo da poter contribuire a un futuro migliore, lavorando fianco a fianco”.
Maximilian Bittner, CEO di Vestiaire Collective, ha dichiarato:
“Vestiaire Collective è diventata la principale piattaforma di rivendita online al mondo in poco più di 13 anni, con vendite in oltre 80 Paesi. La rapida crescita del Paese e l’innovativo mercato multicanale fanno sì che la Corea abbia uno dei più alti potenziali nell’area APAC e siamo entusiasti di espandere il nostro servizio localizzato, offrendo ai venditori una nuova, grande community internazionale di potenziali acquirenti. Prevediamo che altre regioni APAC si uniranno naturalmente alla nostra community dopo la crescita esplosiva della Corea del Sud”.
