“WELCOME DESIGN” – IL CORSO DI ALTA FORMAZIONE SUL DESIGN DELL’ACCOGLIENZA

Lunedì 30 maggio, si è tenuto presso House of BMW di Milano in via Pietro Verri 10, un incontro per raccontare e approfondire il corso di alta formazione in ‘Welcoming Design’, nato dalla collaborazione tra Uno Milano e il POLI.design del Politecnico di Milano.
UNO – Università dell’Ospitalità – è una scuola liquida fondata dall’imprenditore Stefano Scaroni, da Matias Perdomo, chef stellato di Contraste e da Paolo Vizzari, narratore gastronomico.
Si definisce scuola liquida proprio perché non ha muri e nemmeno professori. Dalla scuola mutua la volontà di stabilire una forma mentis trasversale e farla piovere sulle realtà con cui entra in relazione, che si tratti di studenti, manager o giovani imprese.
Durante la serata di presentazione, Paolo Vizzari ha spiegato: “il concetto di Welcoming Design nasce con il pensiero di avvicinarsi alle persone cercando un punto di contatto con l’umanità.
L’accoglienza diventa lo strumento utile non solo all’interno di un ristorante o di un albergo ma anche in altri settori e industry e in qualsiasi relazione umana. Non esiste un modo giusto di accogliere proprio perché l’empatia non ha regole scritte”.


Secondo il punto di vista di Matias Perdomo: “E ‘necessario migliorare la cura e l’attenzione nei confronti del cliente perché la vera accoglienza parte dall’osservazione, dalla volontà di capire chi ci sta davanti anticipando i loro desideri.”
Ed è proprio da qui che nasce il concetto di Welcoming Design, uno studio di tutto quello che può far felice il proprio interlocutore, andando alla ricerca delle sue priorità ed esigenze per dare vita ad un’esperienza unica e tailor made.
Ciò che diventa importante è imparare a capire gli altri prima di provare a farsi capire.
“L’accoglienza e le nuove professioni relazionali che vi si collegano sono tra le più interessanti opportunità aperte per i giovani dal mercato del lavoro. Generare competenze in questo ambito significa aprire a nuovi mestieri, ad oggi sconosciuti”, spiega Francesco Zurlo, Preside della Scuola del Design del Politecnico di Milano.
Con il team di POLI.design, si è deciso così di avviare il primo corso al mondo di alta formazione in “Welcoming Design”, pronto a partire nel prossimo autunno in attesa di trasformarsi in master universitario dopo una prima edizione pilota.
Stefano Scaroni: “Il corso ha come obiettivo formativo quello di stimolare e valorizzare l’attitudine e l’approccio empatico orientato al cliente di tutti coloro che operano o vorrebbero operare nei settori dei servizi relazionali e legati all’ospitalità, favorendo l’acquisizione e la padronanza delle competenze di base per la progettazione e gestione dell’esperienza fisica e virtuale, nei suoi aspetti tangibili e intangibili”.

L’accesso al corso di Welcoming Design è soggetto al superamento di un test di ammissione per l’individuazione di soli 20 selezionati studenti che dimostrano una reale passione per il settore.
Per assicurare l’accesso all’offerta formativa agli studenti più meritevoli il progetto coinvolge aziende e stakeholder di rilievo (enti, banche, istituzioni…) nel ruolo di sponsor, con lo scopo di attingere ai migliori talenti e alle loro competenze.
Alla serata hanno partecipato anche: Massimiliano Di Silvestre – Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia; Melania Rizzoli – Assessore alla Formazione e lavoro di Regione Lombardia; Roberto Olivi – Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione di BMW Italia; Francesco Scullica – Presidente del Corso di Laurea in Interni alla scuola del Design e responsabile della Hospitality Academy.
L’evento si è concluso con l’assegnazione di tre Honor Fellowship a riconoscimento degli eccezionali meriti nel campo del Welcoming Design a: Giulia Liu – Fondatrice e Proprietaria di Gong Oriental Attitude, Luca Travaglini – Co-fondatore, Chairman e Co-CEO di Planet Farms e Piero Prenna e Roberto Bezzi rispettivamente Presidente della Comunità di San Patrignano e Presidente della cooperativa agricola San Patrignano.