LUCA LARENZA COLLEZIONE F/W 2024/25 Per la prima volta

Amare la street art, scoprire che grazie alla ricchezza e alla varietà dei filati quell’amore si può trasformare in maglieria e da lì in una collezione soffice, avvolgente, cocooning. Questo è il DNA di Luca Larenza, pronto a cimentarsi con una serie di novità per l’Autunno-Inverno 2024/25.
Per la prima volta i suoi colori, tipicamente intensi e vitali, lasciano spazio a una palette cromatica morbida, adulta, senza tempo, tra cammello, ocra, verde bosco, panna, blu navy.
Per la prima volta la sua lana abbraccia il cashmere dando vita a dei modelli vaporosi, garbatamente oversize.
Per la prima volta il jeans, totalmente Made in Italy come il resto della collezione, si presenta al pubblico con un fit rilassato dal cavallo basso, nelle tre varianti del blu, del bianco latte e del nero.


E per la prima volta proprio il nero debutta nell’universo Luca Larenza, un black riposante, raffinato.
A ispirare il mood di stagione sono l’opera e lo stile del pittore inglese David Hockney, innovativo con le sue pennellate nette e brillanti come con il suo look in full colour. Da lì Larenza parte, declinando il merino extrafine in leggerissimi dolcevita con losanghe su collo e polsi, in gilet che mescolano trecce e trafori. E in una selezione di pezzi interamente fatti a mano con circa venti ore di lavoro ciascuno.
Il misto lana e baby alpaca dei carry-over dalle righe multicolor scopre nuove nuances in abbinamento, mentre la stessa mischia anima il cardigan Wave, in cui la costina digrada delicatamente in una treccia creando un effetto a onda, frutto della sperimentazione di Luca Larenza, alla costante ricerca di nuovi punti per il knitwear.

Il capospalla spazia dalla work jacket in bouclé super soft, al giubbotto in twill di cotone con leggera trapuntatura seasonless, al cappotto over in lana vergine, realizzato in sartoria.
Tra le giacche, spicca il modello totalmente sfoderato in ciniglia jacquard con maxi bottoni personalizzati, da appoggiare sulle camicie voluminose a manica scesa con maxi tasca in velluto millerighe. E da completare con pantaloni ampi, nella variante quasi pigiama-palazzo o in quella simil-cargo.
E come tocco finale, i beanies in lana a righe che richiamano i toni di stagione.