ALESSI | DIWERGO: 3 DICEMBRE, GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE PERSONE CON DISABILITA’

In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, domenica 3 dicembre 2023, Alessi intraprende la collaborazione con Diwergo, Società Benefit S.r.l. che promuove l’inclusione in ogni sua forma e che attribuisce un forte valore all’aforisma, quale forma comunicativa capace di ribaltare i luoghi comuni. Alessi è B Corp dal 2017 e Società Benefit dal 2020 e, come per Diwergo, l’inclusività rappresenta un valore importante che va promosso e comunicato con lo scopo di consolidare le tematiche di diversità, equità, inclusione e appartenenza.
«Sono sempre stato interessato al ruolo virtuoso della contaminazione tra linguaggi, discipline, mondi espressivi, processi produttivi.
“Amo la complessità e la contraddizione” affermava Robert Venturi, il padre del postmodernismo e aggiungeva “Io amo gli elementi ibridi piuttosto che quelli puri, quelli di compromesso piuttosto che quelli puliti… io sono per il disordine pieno di vitalità più che per l’unità ovvia: io accetto il non sequitur e proclamo la dualità. Io sono per la ricchezza del significato, piuttosto che per la chiarezza del significato; per la funzione implicita piuttosto che per la funzione esplicita; preferisco ‘e-e’ ad ‘o-o’: preferisco ‘bianco e nero’, ed a volte ‘grigio’, a ‘bianco o nero’.” (Complexity and Contradiction in Architecture 1966)


Il pensiero dell’architetto americano ha influito molto sul mio modo di affrontare il progetto culturale della Alessi e mi ha portato a coltivare una pratica di ricerca sui linguaggi che perseguisse la difficile unità dell’inclusione, piuttosto che la facile unità dell’esclusione.
In tal senso la collaborazione con Diwergo è avvenuta in maniera naturale, poiché anche se si opera in territori differenti, i principi in fondo sono gli stessi.
Il risultato è stato un progetto vocato all’inclusione a più livelli: partendo da quello progettuale, in cui al design si sovrappone l’uso della parola in modo da amplificare la forza comunicativa dell’oggetto, per arrivare a quello sociale, dal momento che la finalità economica di questo lavoro è soprattutto quella di sostenere l’impegno di Diwergo a diffondere una cultura e un pensiero inclusivi». Alberto Alessi, Presidente di Alessi

“Diffondere parole per promuovere fatti”: queste le parole di Antonio Giuseppe Malafarina, Amministratore unico di Diwergo, che sceglie i prodotti della famiglia ‘Girotondo’ di Alessi, disegnati da Stefano Giovannoni e Guido Venturini, per promuovere messaggi di inclusività e di accessibilità economica che verranno incisi a laser su vassoi, cestini e barattoli della collezione. «Quando si pensa all’inclusione si pensa ad un atto di condivisione, di partecipazione, di gioia. Come non pensare al girotondo allora, quel rituale che tante volte abbiamo ripetuto, cantato e ballato da bambini, tenendoci per mano, cascando poi per terra… tutti insieme, per poi rialzarsi e, fortunatamente, riderne.
Un’azione certamente simbolica, forse scanzonata e apotropaica, come è iconica la collezione ‘Girotondo’ disegnata ben oltre 30 anni fa da Stefano Giovannoni e Guido Venturini per Alessi. Allora, quando mi chiesi dove Diwergo potesse incidere gli aforismi di Antonio Giuseppe Malafarina, ho pensato ad Alessi e al suo ‘Girotondo’, anche solo per aggiungere un giro, un volteggio, una risata… ed un pensiero, su chi a volte cade e non necessariamente si rialza, se non trovandosi poi diverso, o meglio, divergente, come ci piace dire.


A volte le parole si cercano e si inseguono, come gli oggetti, come le persone, come negli aforismi e come nelle filastrocche, come nel girotondo: un girotondo fatto da Alberto, Stefano, Guido, Antonio e Giulio che si tengono per mano… ma anche da tutti coloro che compreranno uno di questi oggetti parlanti e danzanti». Giulio Ceppi, Design Director di Diwergo
I prodotti saranno in vendita sul sito ufficiale alessi.com con la possibilità, tramite un piccolo sovrapprezzo, di ottenere la personalizzazione dell’incisione. L’acquisto dei prodotti personalizzati sul tema dell’inclusione contribuirà a diffonderne la cultura, ovvero la pratica, consentendo a chi li sceglie di mostrarsi attento al tema e desideroso di condividerne l’impegno con gli altri.