Joy Meribe, la designer italo – nigeriana, che nel 2020 ha esordito nei FAB FIVE WE ARE MADE IN ITALY, presenta la sua collezione alla Milano Fashion Week, il 22 settembre come prima sfilata di apertura.
La collezione pe 2022 vede protagonista il colore forte, un richiamo deciso della percezione cromatica Afro.
I nuovi protagonisti sono il turchese, il giallo sole ed il verde acqua. Queste cromie si alternano ed integrano in tinte unite e stampe evocative della cultura d’origine di Joy Meribe. Le fantasie esclusive riprendono i panorami africani e reinterpretano in chiave sofisticata i motivi dei tessuti wax, tutto questo acquista un’eccezionale lucentezza nei tessuti lucidissimi e sostenuti.
Le tinte unite sono utilizzate nei corpetti e negli abiti, che esibiscono un profondo “saper fare” sartoriale.
Layering, plissè e tagli geometrici originali danno vita a effetti 3D inattesi e sorprendenti. I modelli diventano architetture importanti che ci riportano agli anni ’80 negli scolli e nelle lunghezze.
L’attenzione al dettaglio è esasperata nelle proposte di finiture super luxury, negli accessori e nei ricami ad intarsio che decorano i volant. L’artigianalità delle lavorazioni è evidente in ogni abito e si percepisce come la stilista abbia mixato un sentire fortemente afro ad una sartorialità tipicamente Made in Italy, per un risultato che ogni stagione rivela nuove interpretazioni e soluzioni del tutto personali.
Si notano, nella collezione, i richiami agli stilisti ai quali Joy Meribe si ispira: i tagli sapienti che creano volant, scollature ed oblò sono un omaggio alla couture di Elie Saab mentre l’abbinamento tra fantasie molto colorate e la tinta unita reinterpretano la sua passione per Stella Jean, prima designer portavoce del tema Afro in Italia e mentore con Michelle Ngomno di Afro Fashion Association ed Edward Buchanan di Sansovino 6 del nuovo corso dei designer Afro nella moda Made in Italy.
La collezione Joy Meribe è interamente realizzata in Italia, in laboratori artigianali, con tessuti italiani naturali o man-made, nel pieno rispetto di una profonda sostenibilità sociale, tematica che la designer sostiene con tutte le sue collezioni.
