PROGETTO ALCANTARA – MAXXI: Neri&Hu: Traversing Thresholds

Inaugura il prossimo 18 novembre al MAXXI. Museo nazionale delle arti del XXI secolo la mostra Neri&Hu: Traversing Thresholds che rimarrà aperta al pubblico, con modalità in ottemperanza alle disposizioni governative, fino al 6 febbraio 2022.

Per la quarta edizione di Studio Visit, progetto a cura di Domitilla Dardiche pone in relazione i Maestri del passato e quelli del presente, chiamati a dare una chiave di lettura del patrimonio architettonico-progettuale utilizzando Alcantara® come mezzo principale d’interpretazione, lo studio di progettazione architettonica interdisciplinare, con sede a Shanghai, si confronta con uno dei massimi autori presenti negli archivi del Museo nazionale delle arti del XXI secolo: Carlo Scarpa.

A identificare la lettura scarpiana da parte degli autori è la nozione di ‘soglia’ – concetto presente sia nel cinese ‘jian’ che nel giapponese ‘ma’, traducibili con ‘spazio’ o ‘pausa’ – intesa in senso architettonico come mediazione fisica tra due ambienti spaziali contrastanti, interiorità ed esteriorità, pubblico o privato, e ritrovata nei passaggi spaziali del maestro italiano.

L’installazione pensata da Lyndon Neri e Rossana Hu rilegge la visione di Scarpa nei suoi nodi centrali: l’invenzione del dettaglio, il dialogo tra pieno e vuoto, l’accostamento creativo dei materiali. Proprio su quest’ultimo punto, la presenza di Alcantara, con tutto il suo potenziale di versatilità, rende l’opera un vero punto di connessione tra passato e presente.

Alcantara, in ogni edizione di Studio Visit, ha messo a disposizione le sue eccezionali doti di flessibilità e interpretazione della forma, qualità necessarie anche quando si compie una ricerca concettuale. Sperimentazione materica e materiali di studio hanno così trovato un’analogia stretta e generatrice di nuovo pensiero.

La partnership tra un Museo, il MAXXI, emblema della sperimentazione e della innovazione culturale, e una azienda, Alcantara, che del dialogo con la creatività ha fatto un suo valore fondante, giunge a definire una nuova forma di collaborazione culturale nel mondo dell’arte, che è divenuta una vera e propria case history.